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Livia e i Segreti di Pompei | TILE srl © 2025

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IL MONDO 

DI LIVIA

Il mondo di Livia è fatto di misteri, amicizie e avventure tra le strade di una Pompei viva, colorata e sorprendente. 

Ognuno di loro ha un ruolo nei casi che Livia si troverà a risolvere, tra enigmi nascosti e segreti che aspettano di essere svelati. Con la sua curiosità e determinazione, Livia affronta ogni sfida con ingegno e coraggio, scoprendo che, a volte, il più piccolo dettaglio può cambiare tutto.

Qui incontrerai i personaggi che popolano la sua vita: la sua amorevole famiglia, amici fidati, maestri saggi, rivali insidiosi e figure avvolte nel mistero. 

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MANTIS

LIVIA

FARINA

È un individuo misterioso, che indossa sempre la “maschera di Dioniso” per nascondere la sua vera identità. Spesso assume una postura da mantide religiosa (da qui il suo nome), con le braccia dentro le lunghe maniche della tunica, che ricordano un atteggiamento di preghiera. È dedito ad ordire complotti e piani segreti per scardinare l’equilibrio e l’ordine di Pompei. I piani di Mantis saranno contrastati da Livia e dai suoi amici. Ma Livia scoprirà con stupore che Mantis conosce molto bene lei e la sua famiglia. Chi si cela dietro quella maschera da antico teatro greco?!

Livia è una ragazzina molto “smart” – come direbbero i “Britanni” di oggi! – e questo la rende la leader indiscussa del proprio gruppo di amici (cosa rara ai tempi dell’antica Roma, quando le donne non si erano ancora emancipate). Livia vive a Pompei con suo padre Quinto Vero, sua madre Ipazia e la sua gatta Farina ed è per metà egiziana (la mamma Ipazia è di Alessandria d’Egitto) e per metà romana (papà Quinto Vero è pompeiano). Livia ha un carattere solare e ama studiare e giocare, ma la comparsa del perfido Mantis sta proiettando un’ombra oscura sulla sua vita.

Farina è egiziana come la mamma di Livia. Infatti, al ritorno da uno dei suoi tanti viaggi in Egitto, Quinto Vero portò con sé questa gattina appena nata, come regalo per la sua adorata bambina. Da allora, le due “cucciole” furono inseparabili! Livia e i suoi genitori adorano la loro gatta e le hanno dato un nome che ricorda il mestiere di Quinto Vero, che ha un forno; ma c’è di più: unici a Pompei, hanno fatto realizzare all’ingresso di casa un mosaico che, invece di rappresentare il solito cane ringhioso, mostra una paciosa gattina accompagnata dalla scritta “Cave cattus”!

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TITO

LUCIO

RECTINA

Lucio è soprannominato “asino d’oro”, perché la sua indole giocherellona e mangiona non lo porta proprio a eccellere a scuola. 

Rectina è una ragazza sveglia e determinata, come la sua amica Livia.

Tito è soprannominato “lisca di pesce”, perché suo padre produce il “garum” (la salsa a base di pesce lasciato a macerare nel sale) più famoso di Pompei.

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LA FAMIGLIA DI LIVIA

La famiglia di Livia non è affatto una normale per l’antica Pompei! La mamma, Ipazia, è una donna libera e anticonformista che ha insegnato alla figlia Livia i valori in cui crede. Il papà, Quinto Vero, è un affermato fornaio che produce il pane più profumato di Pompei. Nonno Teone è di Alessandria d’Egitto, dove è nata anche sua figlia Ipazia. Dunque Livia ha sangue egiziano e romano nelle vene! Il nonno è uno scienziato che lavora nella famosa Biblioteca della città. E poi c’è un segreto di famiglia, di cui Livia, per il momento, non è a conoscenza...